“La diciannovesima edizione del festival franco-italiano di Jazz e musiche improvvisate “Una striscia di terra feconda” – direzione artistica di Armand Meignan e Paolo Damiani – si concluderà il 27 giugno alle ore 21 alla Casa del Jazz con un’importanteresidenza d’artista, progettata dal festival insieme all’Institut français Italia – Ambasciata di Francia in Italia, Siae, AJC, MIdJ (Associazione nazionale musicisti jazz), Fondazione Musica per Roma e Casa del Jazz. L’obiettivo è sostenere l’incontro tra artisti di diversa provenienza, in progetti originali da proporre sulla scena internazionale. Sono due i compositori-interpreti invitati per l’occasione, il violinista francese Théo Ceccaldi ed il sassofonista Carmelo Coglitore, selezionato da MIdJ tramite concorso nazionale: la giuria , composta da Paolo Damiani, Franco D’Andrea, Danilo Rea e Francesco Ponticelli ha individuato in Coglitore il partner ideale per collaborare con Theo Ceccaldi. I due musicisti hanno quindi invitato Costanza Alegiani, Roberto Negro, Gabriele Evangelista e Fabrizio Sferra a formare un inedito sestetto che proverà alla Casa del Jazz dal 24 al 27 giugno le originali partiture da essi composte per l’occasione. ”
lunedì 27 giugno ore 21
UN FESTIVAL, UNA RESIDENZA DI ARTISTI
anteprima SUMMERTIME 2016
Théo Ceccaldi violino
Carmelo Coglitore sassofoni e clarinetto basso
Costanza Alegiani voce
Roberto Nigro pianoforte
Gabriele Evangelista contrabbasso
Fabrizio Sferra batteria
Ingresso 10 euro
Una produzione “Una striscia di terra feconda”- festival franco italiano di jazz e musiche improvvisate – XIX edizione
Con il sostegno di Mibact / Miur / Ministero della Cultura e Comunicazione Francese / Teatro dell’Ascolto/ Siae / AJC / Institut Français / MIDJ / I-Jazz / Conservatorio di Santa Cecilia / FCM / Sacem / CCP / CNV / Jazz migration